martedì 9 febbraio 2016

Le Case autocostruite

Nella costruzione di un plastico ferroviario la maggior parte della spesa, se ne va con l'acquisto dei treni e binari, ma anche con le abitazioni e tutto il paesaggio. Io, almeno per quanto riguarda le case in h0 ho pensato di autocostruirle.
Mio padre mi ha insegnato a lavorare con il traforo, e visto che il compensato si trova anche come pezzi di scarto ho pensato di costruire tutto in compensato da 3 e 4 mm.
Quello che dovevo costruire erano le due stazioni, un piccolo magazzino merci, un palazzo comunale, tre case, un piccolo alberghetto la chiesetta di montagna e il classico casello. L'unica cosa che ho comprato è stata la stazione di servizio, in quanto non avevo riferimenti per le misure.


                                                    La piccola chiesetta di montagna




                                                 Palazzi con bar, negozi e abitazioni

                                                          Costruzione dell'albergo


                                                                       Casa colonica



                                                      Stazioni,casello e bagni di stazione

                                                             Palazzo comunale

Ancora c'è molto da fare e da finire, sopratutto per quanto riguarda l'invecchiamento.

sabato 6 febbraio 2016

Il Progetto

Come detto sono riuscito a trovare un posticino per il plastico in soffitta, ritagliandomi un posticino di 2,20x1 mt. Ho da subito pensato di utilizzare la scala H0 ovvero 1/87, sopratutto perchè è molto più facile trovare treni e carrozze, e poi perchè vengono più dettagliate tutte le cose, in quanto autocostruisco tutto, tranne i treni e i binari.
Prima di arrivare al progetto definitivo, ho cambiato numerosi progetti, per poi costruire un pastico con una stazione passante a valle e una di testa a monte, con i binari che salgono fino ad arrivare ad un altezza di 15 cm.
E' formato da un ovale che gira a valle ed un tratto PAP che porta alla stazione in alto.







Mi presento

Ciao a tutti. Ho dovuto aspettare i 40 anni per poter realizzare quello che è sempre stato un sogno fin da quando ero bambino. La costruzione di un plastico, ma non un plastico qualunque, un plastico ferroviario.
Già da bambino mio padre ci aveva comprato dei trenini Lima che facevamo girare in soffitta solo in sua presenza, e l'immaginazione volava assieme a quel treno che correva lungo i binari. Purtroppo per questioni di spazio , dovevamo smontare tutto ogni volta, ma non perdevamo tempo per poi richiedere di poterlo rimettere in funzione.
Ogni volta che vedevo il trenino correre ero felicissimo e avrei voluto che quei binari potessero rimanere montati per poter giocare ogni volta che avevamo voglia, ma purtroppo non era possibile.
Passati molti anni, essendomi sposato e avendo spazio in soffitta in casa, ho deciso che era arrivata l'ora di realizzare il mio sogno.
La costruzione Del plastico ferroviario.